Il Worldwide Developer Conference di Apple rappresenta il momento dell’anno più atteso per sviluppatori e non solo. Infatti, in questa occasione l’azienda di Cupertino presenta le principali novità sia a livello software che hardware, dettando gli standard tecnologici e innovativi del domani.
Nel corso dell’ultimo evento Apple ha presentato il chip M2, dando il via a una nuova generazioni di chip pensati per i Mac in grado di elevare i livelli di prestazioni ed efficienza energetica. I dati parlano chiaro: M2 compie un ulteriore salto in avanti rispetto alle prestazioni per watt leader nel settore del chip M1, con una CPU il 18% più scattante, una GPU il 35% più potente e un Neural Engine il 40% più veloce. Offre inoltre il 50% di banda di memoria in più rispetto a M1 e fino a 24GB di veloce memoria unificata.
Già disponibile sul nuovo MacBook Air completamente riprogettato e sul MacBook Pro 13” aggiornato, il chip M2 è anche attento all’ambiente, garantendo prestazioni elevate ma con una particolare attenzione all’efficienza energetica. Questo perché l’obiettivo dell’azienda è quello di azzerare il suo impatto climatico entro il 2030, includendo anche la filiera e il ciclo di vita dei prodotti.